Se proprio ve lo devo dire...


Sono state belle giornate, quelle della settimana appena trascorsa nella mini-vacanza con il socio. Il tempo, tutto sommato, ha tenuto, abbiamo mangiato benissimo, trascorso pigri pomeriggi a bagno nell'acqua calda termale ed in particolare, per San Valentino, era davvero romantica l'atmosfera creatasi all'imbrunire, coi vapori della piscina esterna che salivano al cielo, e la miriade di candele accese su lungo i gradoni. E' stata, soprattutto, l'occasione per visitare i luoghi che avevamo conosciuto, ciascuno nella propria giovinezza, e vedere come ce li ricordavamo, cosa ne è ora e, soprattutto, cosa siamo diventati noi. E il "ma" implicito nel titolo, direte voi? Sì, beh, io sostengo che "...siccome il popolo deve sempre lavorare..." : saranno stati i bagni fino all'ultima goccia, il viaggio nella pioggia, l'alzataccia post-ritorno per tornare a provvedere alla signora mamma, la cervicale che con l'umidità... Ero uno straccio, non mi reggevo in piedi, e solo ora mi vado lentamente riprendendo. Potenza della famiglia e della realtà, che velocemente ti riacchiappa, ancora con l'accappatoio da asciugare. Quelle che trovate qui sopra sono le rose ricevute in dono dal socio, per San Valentino. Buona settimana a Tutte. Naty

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